Il Mandir della Pace
Promozione, coordinamento e organizzazione di servizi per il risveglio della consapevolezza e lo sviluppo di una cultura di Pace.
I motivi che mi hanno indotto a istituire un movimento di volontariato ’’Il Mandir della Pace’’
Dopo aver volutamente concluso il ciclo lavorativo , svolto nei meandri della burocrazia , permeata di modelli ormai obsoleti e stereotipati, e che , per ristrettezza di vedute ed opinioni , non si confaceva più alla mia natura di ricercatrice spirituale, creativa e dinamica, proiettata a 360 °dopo una full immersion in paesi del terzo mondo ed aver attinto alle saggezze “vediche”, ho preferito andarmene in pensione precocemente per dar spazio a ciò che ho sempre pensato fosse utile alla Società e a me stessa , cioè far sì che la “ conoscenza”, da libresca e acculturata ,fine a se stessa, potesse trasformarsi in “consapevolezza” , strumento necessario e indispensabile per sviluppare una “Cultura” di Pace , globalizzata ,ed è stato questo il motivo che mi ha spinto a fondare un movimento di volontariato , “Il Mandir della Pace”(la parola Mandir in sanscrito vuol dire “Tempio”)che promuove servizi culturali, sociali e umanitari ,nell’ottica di questo parametro, per abbattere le barriere della sterile retorica . L’obiettivo che si pone è quello di contribuire, attraverso i canali della Cultura , dell’Arte, della Scienza e della Comunicazione, in Pensiero, parole ed azioni , alla crescita della “Coscienza Umana” promuovendo la realizzazione di progetti ,volti a determinare nuovi modelli socio-economici, opportuni per lo sviluppo e la diffusione di una cultura di Pace. Una cultura di pace intesa come insieme di valori, atteggiamenti, tradizioni , modi di comportamento e stili di vita fondati sul rispetto per la vita, i diritti umani, la cessazione dei conflitti, e sulla promozione e la pratica della nonviolenza tramite l’educazione, il dialogo e la Cooperazione tra popoli da Oriente ad Occidente. L’oggetto che mi spinge ad operare nel settore della comunicazione è proprio per poter condividere questa necessità ,che si rende sempre più opportuna sul piano dell’operatività , al fine di favorire l’aggregazione di una massa critica che determini sul piano evolutivo un’espansione di coscienza che caratterizzerà la Nuova Era.
Sulla base di questi princìpi da 20 anni circa promuovo annualmente ad Assisi un Meeting “L’Oriente incontra l’Occidente sul sentiero francescano per una nuova civilta’di Pace’’quale specchio del messaggio di Francesco, ponte d’Amore e fratellanza Universale tra popoli di differenti culture, fedi e razze: l’Unita’ nella diversita’