Meeting di Assisi 2004-Messaggi e testimonianze al Mandir della Pace
Cara Gabriella,
sono stato veramente sorpreso di entrare in contatto con una realtà “ecumenica” così solida e meravigliosamente vera come il Mandir della Pace. Non voglio annoiarti con storie varie e considerazioni “freak” a cui collegavo questo tipo di impegno umanitario. Da vent’anni partecipo all’evangelizzazione degli atei del nostro mondo razionalista occidentale, e credevo, viste le grandi difficoltà della Chiesa cattolica, che l’ecumenismo fosse un pio desiderio, qualcosa di molto lontano dalla portata dei credenti occidentali. Invece ho visto che è una realtà solida e ispirata da Dio, perciò le differenze sono percepite come ricchezza e non origine di paura o pregiudizio, come nel millennio passato.
Perciò c’è un’impressione costante che ho avuto ascoltando molti relatori: lo stupore. Straordinari! Straordinari in umanità e in professionalità. Così è stato per me un onore sedermi all’ultimo posto e lasciarmi raggiungere da tanta abbondanza. Tra l’altro il tuo convegno mi ha fatto incontrare e conoscere meglio una persona a cui correvo dietro da tempo, Arie Ben Nun, un uomo con un passato di generale israeliano che partecipa a progetti internazionale di spiritualità e di pace. Un uomo che oggi è amico dei Palestinesi che aveva combattuto sanguinosamente da soldato. Proprio lui e molti che si sono avvicendati a parlare sono perciò la prova vivente che Dio esiste e che è onnipotente: Egli vuole realizzare l’ecumenismo e la pace e perciò l’ecumenismo e la pace si faranno!
Dunque, quando ti assalirà la stanchezza o lo sconforto per gli ostacoli e le maldicenze (o per altre grette manifestazioni dell’umana natura) ricordati che Dio ti ha ispirata e spinta e che Egli si preoccuperà di portare avanti questa tua opera: sicuramente riuscirà. Ti ringrazio perciò di avermi dato l’opportunità di partecipare e, in soli due giorni, di ricevere tanta abbondanza spirituale. Che Dio ti benedica, Gabriella!
A proposito, desidero iscrivermi anche all’iniziativa di “compassione” (non l’ho fatto nei giorni scorsi).
Sto preparando la mia piccola relazione, che ti invierò al più presto.
La pace!
Claudio
PS: il sito www.antirazionalismo.it è un’idea mia e di Andrea Spadoni: visitalo e, se non sei contraria, mettilo come “link” nel sito del mandir: aiuta me e Andrea a far conoscere il nostro sito.
2)Da Roberto Sarti(Pres. Ass. Tawantin ) la cui relazione è stata sull’insegnamento della spiritualità delle Ande(Incas)
Cara Gabriella, mi associo pienamente a quanto Claudio Cortesi afferma nella sua mail che gentilmente ci hai girato.
È un bene per tutti noi quanto hai organizzato, ma di più, è un bene per tutti coloro che verranno a contatto con tutti coloro che, come me, hanno potuto godere ed arricchirsi interiormente dell’evento.
Auguro a tutti noi di avere altre simili opportunità nel futuro e, di qualsiasi cosa potessi avere bisogno per l’organizzazione futura di questi tipi di eventi, conta su di me e sulla mia associazione.
Grazie di cuore e, come sai, gli andini credono all’ayni, la sacra reciprocità andina; che il Cielo e la Pachamama ti ripaghino con abbondanza ed in tempi rapidissimi per quanto hai fatto e continui a fare.
Ti abbraccio
Roberto Sarti