Un medico incontra Sai Baba : Testimonianza del Dr. Mantravadi Sridar
Un medico incontra Sai Baba-Le esperienze di un chirurgo dopo l’incontro con SAI BABA
Testimonianza del Dr. Mantravadi Sridar
Choudary Voleti è un medico indiano che ogni anno mette a disposizione la sua competenza professionale prestando servizio volontario presso l’ospedale Superspecializzato di Puttaparthi.
In questo libro egli racconta come, fin da ragazzo, sia stato alla ricerca di risposte esistenziali.
Ad un certo momento della sua vita, dopo essersi
trasferito negli Stati Uniti dove tuttora esercita la professione di cardiochirurgo, incontra, grazie ad una serie di “coincidenze”, il Maestro che mai avrebbe sperato di conoscere: Sai Baba.
Tra i pochissimi che hanno avuto il privilegio di
trascorrere intere giornate accanto a Sai Baba, l’autore desidera in
questo libro manifestare la sua sincera e profonda dedizione a Colui che ha illuminato il suo cammino di fede.
E Swami gli dà continuamente testimonianza della sua
grandezza soccorrendolo nei momenti critici, oppure spronandolo, o
riprendendolo benevolmente come un padre fa col figlio, intervenendo a volte con colpi di scena dei quali solo Lui è capace…
In questo libro, un memoriale di esperienze e testimonianze, l’Autore racconta come fosse emigrato negli USA con soli 7
$ in tasca. I suoi sacrifici, il suo impegno costante e infine il
raggiungimento di una solida posizione, tutto senza mai perdere di vista la Fede, erano evidentemente un percorso tracciato per lui onde poter un giorno conoscere il Maestro e mettere a disposizione gratuitamente la sua competenza di cardiochirurgo presso quello che è probabilmente uno degli ospedali più avanzati del mondo: il Super Speciality Hospital di Puttaparthi. Ma la cosa più straordinaria è sicuramente la sua testimonianza di medico, quindi di “uomo di scienza”… che in questo libro si trasforma in una “prova” inconfutabile, uno strumento di comprensione e di illuminazione straordinaria per il lettore.
E un atto di Amore e di Fede.
Gli ospedali fatti costruire da Sai Baba si avvalgono delle migliori strutture e delle cure dei migliori medici del mondo. Ogni
persona, per il solo motivo di essere al mondo, ha diritto di esservi analizzata, ricoverata, curata, medicata, operata…
Bhagavan Shri Sathya Sai Baba esige che tutti gli
operatori ospedalieri manifestino una profonda sensibilità umana, rispetto e compassione in pensieri, parole ed azioni, in modo che i Valori Umani di Verità, Rettitudine, Pace, Amore e Non-violenza siano evidenti in ogni loro contatto con i pazienti.
“…Innumerevoli sono le esperienze
di medici e pazienti, in cui l’Amore e la Grazia di Baba hanno permesso la guarigione di casi apparentemente senza speranza. Ecco qui un esempio: avevamo eseguito un complicato intervanto chirurgico correttivo su un bimbo di un anno, cianotico per una trasposizione delle grandi arterie. Due giorni dopo l’intervento si verificarono delle gravi complicazioni di frequenza cardiaca ed insufficienza respiratoria; dovemmo quindi riportarlo in terapia intensiva. Esauriti tutti gli sforzi diagnostici e terapici, gli somministrammo la Vibhuti (cenere sacra) di Baba e pregammo per il Suo intervento.
Baba disse soltanto: “Fate il vostro dovere e non preoccupatevi; va
tutto bene”. In quel momento, da un punto di vista medico, era
impossibile che le cose andassero bene! Continuammo, però a darci da
fare al meglio delle nostre possibilità, e vedemmo così compiersi
una graduale e completa guarigione”.
La salute del corpo è importante,perché la malattia nuoce alla stabilità mentale ed alla concentrazione.Se il corpo è malato, ne risente anche la mente;perché questa zattera che vi deve serviread attraversare il mare del Samsara, il maredella gioia e del dolore, delle nascite e delle morti,deve essere mantenuta in buone condizioni.Sathya Sai Baba
In India non esiste un’assistenza sanitaria nazionale gratuita; ci sono soltanto assicurazioni private, i cui premi assicurativi sono ben al di là della portata di milioni di cittadini che provengono da una classe sociale rurale e povera; anche una semplice cataratta che vada a danneggiare la vista di un capofamiglia può compromettere gravemente la situazione economica di un’intera famiglia, lasciandola nella più nera miseria. Ospedale di Medicina Generale – Puttaparthi Sai Baba sin dal 1963 ha reso concreto il Suo progetto inaugurando l’ospedale di medicina generale, situato nelle vicinanze dell’Ashram di Prashanti Nilayam, il quale offre un’efficiente assistenza sanitaria totalmente gratuita, ed ospita 100 letti.Super Speciality Hospital di Puttaparthi
Circa 30 anni dopo, a 6 km da Prashanti Nilayam, Sai Baba ha fatto costruire un Policlinico specialistico, il Super Speciality Hospital, inaugurato il 23 novembre 1991, in cui l’assistenza sanitaria, la degenza, le terapie e gli interventi chirurgici, anche i più sofisticati e delicati, sono eseguiti a titolo completamente gratuito. Questo secondo grande complesso ospedaliero è sorto per soccorrere i poveri e le classi meno abbienti, che non avrebbero i mezzi per sottoporsi ai complessi interventi chirurgici indispensabili in caso di patologie cardiache. Esso ospita 280 letti ed è specializzato in cardiologia, cardiochirurgia, urologia, nefrologia ed oftalmologia. Nel settembre 1997 è stato aggiunto un reparto di chirurgia plastica, e nel luglio 1999 un centro di litotripsia ad onde d’urto per la frantumazione dei calcoli delle vie urinarie. Questo magnifico policlinico, con il suo stupefacente stile architettonico, più che un ospedale sembra un “Tempio della Salute”.La Direzione Sanitaria del “Super Specialità Hospital” di Puttaparthi ha recentemente diramato le seguenti statistiche ufficiali sugli interventi chirurgici e terapeutici eseguiti:
Interventi di cardiochirurgia
13.526
Interventi di by-pass
1.424
Cardiochirurgia valvolare
5.469
Rimozione di malformazioni congenite
4.787
Rimozione di tumori cardiaci
119
Aneurismi aortici
39
Interventi di cateterismo cardiaco
13.556
Impianti permanenti di pacemaker
290
Eco-cardiografie
306.828
Donazioni sangue
42.289
Interventi chirurgici urologici e renali
21.750
Trapianti di reni
74
Dialisi
5.725
Interventi chirurgici oculistici
22.190
Angiografie
1.384
Terapie Laser
3.692
Pazienti esterni visitati
797.904
Ricoveri ospedalieri
61.481
Ospedale di Medicina Generale – Whitefield
Tutto cominciò all’inizio degli anni ’70 quando Sai Baba chiese alla dott. Rajeswari, che aveva l’intenzione di stabilirsi in Inghilterra, di dirigere l’ospedale di Whitefiend, un piccolo villaggio vicino alla città di Bangalore. La dottoressa, visitando “l’ospedale”, si rese conto, con grande stupore, che esso era costituito da un’unica piccola stanza e che le strumentazioni disponibili erano più di un termometro.Negli anni che seguirono, tuttavia, esso si sviluppò sino a diventare un ospedale di medicina generale, dotato di apparecchiature moderne e con personale medico altamente qualificato, in grado di trattare e curare una vasta gamma di malattie. L’ospedale, nella sua attuale struttura, fu inaugurato da Sai Baba il 28 agosto 1976.
Questo ospedale è stato costruito in un’area di villaggi, in modo che le cure e le prescrizioni ai pazienti siano fatte in un’atmosfera di amore e devozione.Qui non si richiede denaro per nessun servizio reso.Non solo gli abitanti dei villaggi, ma tutti possono accedervi, ritrovare la salute e tornare a casa contenti, per adempiere i loro compiti e far fronte alle loro responsabilità.Devo ricordare ai medici in servizio qui che la dolcezza delle loro parole,l’amore e la loro compassione possono curare i disturbi dei pazientiforse meglio e prima delle medicine che essi prescrivono.Mi rivolgo a voi, affinché sappiate mantenere un’attitudine del genere in ogni circostanza.Sathya Sai Baba28 Agosto 1976 – Inaugurazione dell’Ospedale di Medicina Generale di Whitefield, dopo il suo rimodernamento
Super Speciality Hospital di Whitefield
Poiché i costi dei servizi diagnostici e terapeutici e degli interventi chirurgici specialistici, come ad esempio quelli cardiaci, renali o cerebrali, sono diventati sempre più proibitivi e fuori della portata delle classi meno abbienti, anche nello Stato del Karnataka, Baba ha voluto offrire, soprattutto alle fasce sociali più vulnerabili, un ospedale altamente specializzato che dia un’assistenza completamente gratuita.Sai Baba, simbolo ed esempio vivente “dell’Amore in azione”, ha fatto costruire a Whitefield, cittadina vicina a Bangalore, in un temo record di otto mesi, un imponente complesso ospedaliero, la cui magnifica architettura infonde un senso di meraviglia e pace a tutti coloro che vi accedono.
Il corpo è il tempio di Dio.Sathya Sai Baba
Inaugurato da Baba il 19 gennaio 2001, questo grande ospedale ospita 330 letti e 12 sale operatorie, ed è specializzato in cardiologia, chirurgia vascolare e cardiotoracica, in neurologia e neurochirurgia. Esso è dotato delle apparecchiature più moderne ed avanzate anche nel settore della radiologia e della medicina nucleare; possiede una banca del sangue, efficienti servizi di laboratorio ed è strutturato in modo tale da visitare e trattare circa mille pazienti esterni al giorno.Gli stanziamenti per la costruzione di questo imponente complesso ospedaliero provengono da libere donazioni ricevute da ogni parte del mondo, raccolte a questo scopo dal Central Trust, la Società Fiduciaria Centrale.Interventi chirurgici e terapeutici eseguiti nel “Super Speciality Hospital” di Whitefield:
Interventi di cardiochirurgia
3.942
Interventi di neurochirurgia
3.214
Interventi di cateterismo cardiaco
6.642
Interventi di cateterismo neurologico
214
Radiografie
28.076
Risonanze magnetiche
12.628
Camera gamma
1.437
Trattamenti fisioterapici e riabilitativi
37.994
Pazienti esterni visitati – cardiologia
73.561
Pazienti esterni visitati – neurologia
42.746
Donazioni di sangue
8.278
La Sanità nello spirito Sai
In un contesto sociale in cui alcuni interventi hanno dei costi inaccessibili per i pazienti più poveri, Sai Baba offre da molti anni un’assistenza medica e sanitaria, di livello sempre più specialistico, gratuita ed aperta a tutti. Con questa Sua iniziativa sociale, Egli vuole dimostrare e proporre che la medicina deve essere riportata alla sua originale purezza d’intenti, liberandola dalla logica del profitto.
“…Innumerevoli sono le esperienze di medici e pazienti, in cui l’Amore e la Grazia di Baba hanno permesso la guarigione di casi apparentemente senza speranza. Ecco qui un esempio: avevamo eseguito un complicato intervento chirurgico correttivo su un bimbo di un anno, cianotico per una trasposizione delle grandi arterie. Due gironi dopo l’intervento si verificarono delle gravi complicazioni di frequenza cardiaca ed insufficienza respiratoria; dovemmo quindi riportarlo in terapia intensiva. Esauriti tutti gli sforzi diagnostici e terapici, gli somministrammo la Vibhuti (cenere sacra) di Baba e pregammo per il Suo intervento. Baba disse soltanto: “Fate il vostro dovere e non preoccupatevi; va tutto bene”. In quel momento, da un punto di vista medico, era impossibile che le cose andassero bene! Continuammo, però a darci da fare al meglio delle nostre possibilità, e vedemmo così compiersi una graduale e completa guarigione”.Testimonianza del Dr. Mantravadi SridarBhagavan Shri Sathya Sai Baba esige che tutti gli operatori ospedalieri manifestino una profonda sensibilità umana, rispetto e compassione in pensieri, parole ed azioni, in modo che i Valori Umani di Verità, Rettitudine, Pace, Amore e Non-violenza siano evidenti in ogni loro contatto con i pazienti.Se le malattie e le sofferenze non fanno distinzione tra ricchi e poveri,perché dovremmo farlo noi?Sathya Sai Baba